Oggetti - Idee Regalo

Oggetti etnici di culture lontane, idee regalo particolari e artigianato autentico come le sciarpe e i tessuti di filati pregiati, accessori moda eleganti che completano uno stile etnico.

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Showing all 31 results

  • Gioiello Etnico Berbero Marocco

    220,00 
    AFP84

    Gioiello etnico berbero Maroccovecchia Perla in Argento e completamente decorata a smalto con la tecnica del cloisonné, tanto cara agli abili artigiani del Magreb di origine ebraica, operanti in quest’area già dal medioevo.
    Questa perla, chiamata Tagmout o Taguemout, è tipica del territorio di Ait Issefen, nella regione di Tiznit.
    La sua forma particolare che riporta alla sagoma di un uovo è un elemento protettivo per le donne, nella loro vita, nella maternità e soprattutto nel parto, simbolo di fecondità, di tutto ciò che ad essa è collegato e di eternità.
    Gli smalti, brillanti nei tradizionali colori verde e giallo, vengono cotti a fuoco.
    Oggetto singolare ed in ottimo stato, è sicuramente caratteristico e cattura l’attenzione di chi guarda se indossato, come in ugual modo può essere un interessante pezzo da collezione.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    gioiello etnico berbero marocco

  • Malachite Stone Egyptian Scarab

    96,00 
    AFGR29

    Malachite stone Egyptian scarab – Scarabeo da collezione intagliato a mano in bellissima malachite naturale.
    Misure larghezza 2,6×4,2 lunghezza x1,7 cm altezza, nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Sul retro vi è inciso un cartiglio, a scopo talismanico e protettivo.
    Malachite stone Egyptian scarab, chiamato anche ‘Kheperer‘ è l’amuleto egizio più comune. E’ fulcro di un importante simbolismo, sia nell’antico Egitto sia nelle regioni orientali del bacino del Mediterraneo. Grazie ai numerosi scavi archeologici avvenuti in quell’area, abbiamo potuto apprezzare la varietà e molteplicità di realizzazione di questo importante talismano.
    Caratteristica peculiare di questo coleottero è il suo comportamento. Depone le uova, le racchiude in una pallina fatta di fibre, sterco e terra, facendola poi rotolare con le zampe posteriori ed adagiandola in una piccola buca scavata nella sabbia. Trascorsi 28 giorni, lo stesso lasso di tempo che impiega la Luna nel suo ciclo, da sempre legata al Sole, le uova si schiudono portando alla luce i piccoli insetti.
    Questa sua particolarità venne notata dai sacerdoti egizi i quali lo paragonarono al dio Khepri – ed ecco spiegato anche il suo nome -, divinità che anticipa Ra nel sorgere del sole. E’ infatti Khepri che esorta Ra a passare dal buio dell’oltretomba alla luce del giorno, associando così la mutazione del sole all’aprirsi delle uova dello scarabeo ed all’uomo nel suo passaggio tra la morte e la rinascita.
    Da sempre utilizzato come potente amuleto protettivo, si riteneva fosse portatore di gioia e di eventi felici. Difende dai pericoli ed è in grado di mantenere sempre acceso il soffio della vita.
    I primi amuleti si diffusero durante la VI dinastia, erano molto semplici e senza descrizioni. Con il passare del tempo, la maggiore conoscenza delle loro proprietà profilattiche, di buon auspicio e fortuna fece sì che gli artigiani producessero modelli sempre più elaborati … continua

  • Scarabeo Pietra Malachite

    60,00 
    AFGR28

    Scarabeo in pietra malachite, piccolo oggetto anche da collezione intagliato a mano in bellissima malachite naturale.
    Misure indicative ∼ larghezza 1,5×2,8 lunghezza x1,3 cm altezza, nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Sul retro vi è inciso un cartiglio, a scopo talismanico e protettivo.

    Esplora gli Scarabeo egizi presenti nello shop da Ethnica.

    Scarabeo pietra malachite, chiamato anche ‘Kheperer‘ è l’amuleto egizio più comune. E’ fulcro di un importante simbolismo, sia nell’antico Egitto sia nelle regioni orientali del bacino del Mediterraneo. Grazie ai numerosi scavi archeologici avvenuti in quell’area, abbiamo potuto apprezzare la varietà e molteplicità di realizzazione di questo importante talismano.

    Caratteristica peculiare di questo coleottero è il suo comportamento. Depone le uova, le racchiude in una pallina fatta di fibre, sterco e terra, facendola poi rotolare con le zampe posteriori ed adagiandola in una piccola buca scavata nella sabbia. Trascorsi 28 giorni, lo stesso lasso di tempo che impiega la Luna nel suo ciclo, da sempre legata al Sole, le uova si schiudono portando alla luce i piccoli insetti.
    Questa sua particolarità venne notata dai sacerdoti egizi i quali lo paragonarono al dio Khepri – ed ecco spiegato anche il suo nome -, divinità che anticipa Ra nel sorgere del sole. E’ infatti Khepri che esorta Ra a passare dal buio dell’oltretomba alla luce del giorno, associando così la mutazione del sole all’aprirsi delle uova dello scarabeo ed all’uomo nel suo passaggio tra la morte e la rinascita.
    Da sempre utilizzato come potente amuleto protettivo, si riteneva fosse portatore di gioia e di eventi felici. Difende dai pericoli ed è in grado di mantenere sempre acceso il soffio della vita.
    I primi amuleti si diffusero durante la VI dinastia, erano molto semplici e senza descrizioni. Con il passare del tempo, la maggiore conoscenza delle loro proprietà profilattiche, di buon auspicio e fortuna fece sì che gli artigiani producessero modelli sempre … continua

  • Africa Occidentale | Artigianato Etnico

    58,00 
    AFGR27

    Piccola deliziosa scultura forgiata a mano in bronzo, raffigurante un’antilope.
    Nella tradizione dell’Africa Occidentale, l’utilizzo del bronzo risale all’antichità, così come le sue diverse tecniche di lavorazione. I soggetti raffigurati vengono tratti dal mondo animale con la particolare funzione di essere delle protezioni per colui che li indossa o porta con sé: l’antilope africana, è riconosciuto come simbolo di grazia e vivacità.
    Nella scheda prodotto tutte le informazioni.

  • Gioiello Etnico Etiope

    113,00 
    AFGR26

    Croce Etiope con Icona apribile a libro e dipinta all’interno con soggetti religiosi.
    Si riconoscono da un lato San Giorgio a cavallo, dall’altro una scena della Natività.
    Appartenenti alla Chiesa Ortodossa Etiopica, a sua volta congiunta alla chiesa ortodossa orientale, gli Etiopi da secoli professano il loro credo in maniera costante e tenace, narrando in ogni modo gli eventi ed i fatti terreni di Cristo, Maria e dei Santi e di coloro che hanno reso gloriosa tale dottrina. Una delle più alte manifestazioni di questa rispettosa arte sono appunto le icone, dipinte da semplici preti e monaci nei monasteri Copti. I soggetti prediletti sono la Madonna, Cristo ed i Santi, tra i quali il più celebrato è San Giorgio, patrono d’Etiopia, raffigurato che combatte il drago. Quella delle icone Etiopi è una pittura assolutamente unica in tutta l’Africa, che nel corso del tempo ha subito influenze così diverse, dalla Bizantina all’Armena, a quella Siriana, Palestinese, Italiana ed Indiana, da renderne esclusivo lo stile, dalle forme armoniche ed in continuo cambiamento. Nel ritrarre questi delicati soggetti sono stati di fatto due i periodi più significativi, un primo di tradizione medioevale, con raffigurazioni piatte, senza prospettiva, con schemi abbastanza rispettati, quali il colore del viso dei santi, o bianco o rosa, e del diavolo, solo nero, ed ancora i buoni ritratti di faccia o al massimo di tre quarti, mentre i malvagi sempre di profilo. In seguito, oltre a rappresentazioni religiose, si iniziarono a dipingere anche temi naturalistici, con vedute legate alla regina di Saba, scene di caccia e conviviali.

  • Statuetta dromedario

    35,30  -40%
    AFGR25

    Dromedario, statuetta in ottone spazzolato.
    Il dromedario, animale fondamentale nella cultura Sahariana, e che permette all’uomo la sopravvivenza in questo austero ambiente, non è utile solo per il lavoro che svolge ma è importante in quanto caricato di significato; infatti può essere dote per un matrimonio, risarcimento nei casi di omicidio, considerato abbellimento ed un tesoro per le tribù locali. E’ simbolo di orgoglio, benessere, ricchezza, resistenza e fiducia.

  • Statuetta giraffa

    40,00 
    AFGR24

    Deliziosa statuetta che rappresenta una giraffa, animale esotico da sempre emblema dell’Africa.
    Le sue proporzioni, sopratutto la lunghezza del collo, sono state motivo di curiosità; per questo, è vista come simbolo della visione amplificata della realtà mantenendo però la concretezza.

  • Artigianato Africano | Gufo Pietra lavica

    40,00 
    AFGR23

    Gufo stilizzato in pietra lavica bruciata incisa a mano, tipico artigianato delle tribù Tuareg.

  • Portachiavi Alluminio riciclato

    12,00 
    AFGR21

    Portachiavi in alluminio riciclato.
    Gli elementi utilizzati disegnano una figura orientale.

  • Portachiavi Alluminio riciclato

    12,00 
    AFGR22

    Portachiavi in alluminio riciclato.
    Appesi vi sono cuore e chiave.

  • Artigianato Madagascar

    20,00 
    AFGR19

    Essenziale Ciotola in alluminio riciclato dalla forma naturale e leggermente irregolare, da utilizzare sia come elemento decorativo sia come contenitore.

  • Artigianato Madagascar

    15,00 
    AFGR20

    Essenziale piccola Ciotola in alluminio riciclato dalla forma naturale e leggermente irregolare, da utilizzare sia come elemento decorativo sia come contenitore.

  • Croce Etiopica tipica tradizione, cultura e fede Ortodossa

    135,00 
    AFCR28

    Appartenenti alla chiesa ortodossa etiopica, a sua volta congiunta alla chiesa ortodossa orientale, gli Etiopi da secoli professano il loro credo in maniera costante e tenace, narrando in ogni modo gli eventi ed i fatti terreni di Cristo, Maria e dei santi e di coloro che hanno reso gloriosa tale dottrina.
    Una delle espressioni più rilevanti di questa sentita arte sono appunto le croci, realizzate sia per essere indossate sia impiegate durante le celebrazioni sacre.
    Molte sono le forme, una vera e propria moltitudine di sagome e formati, ognuna con un suo peculiare significato e simbologia.
    Questa bella croce astile, dotata infatti di un manico per poter essere utilizzata nelle cerimonie, ha un’impronta latina e cristiana, derivanti dalle antiche croci proprie della seconda metà del XIII sec.

  • Tradizione Artigianale Etiope | Icona Sacra

    108,00 
    AFGR18

    Appartenenti alla Chiesa Ortodossa Etiopica, a sua volta congiunta alla chiesa ortodossa orientale, gli Etiopi da secoli professano il loro credo in maniera costante e tenace, narrando in ogni modo gli eventi ed i fatti terreni di Cristo, Maria e dei Santi e di coloro che hanno reso gloriosa tale dottrina. Una delle più alte manifestazioni di questa rispettosa arte sono appunto le icone, dipinte da semplici preti e monaci nei monasteri Copti. I soggetti prediletti sono la Madonna, Cristo ed i Santi, tra i quali il più celebrato è San Giorgio, patrono d’Etiopia, raffigurato che combatte il drago. Quella delle icone Etiopi è una pittura assolutamente unica in tutta l’Africa, che nel corso del tempo ha subito influenze così diverse, dalla Bizantina all’Armena, a quella Siriana, Palestinese, Italiana ed Indiana, da renderne esclusivo lo stile, dalle forme armoniche ed in continuo cambiamento. Nel ritrarre questi delicati soggetti sono stati di fatto due i periodi più significativi, un primo di tradizione medioevale, con raffigurazioni piatte, senza prospettiva, con schemi abbastanza rispettati, quali il colore del viso dei santi, o bianco o rosa, e del diavolo, solo nero, ed ancora i buoni ritratti di faccia o al massimo di tre quarti, mentre i malvagi sempre di profilo. In seguito, oltre a rappresentazioni religiose, si iniziarono a dipingere anche temi naturalistici, con vedute legate alla regina di Saba, scene di caccia e conviviali.

    Questa riproduzione propone la figura di San Giorgio a cavallo da una parte, dall’altra un arcangelo.

  • Mauritania | Vecchia Conchiglia ‘el bot min teffon’ intagliata e incisa

    113,00 
    AFGR15

    Spettacolare vecchia Conchiglia interamente intagliata e incisa a mano, tipica dell’artigianato Mauritano.
    Indossate dalle donne e dalle danzatrici di Guedra, danza rituale d’amore, eseguita a beneficio dell’uomo, le decorazioni per capelli possono raggiungere grande sontuosità nell’acconciatura dove ogni treccia è abbellita da pendenti, dischi in conchiglia chiamati el bot min teffon e talismani di forma triangolare chiamati khourb, in vetro verde, rosso e di corniola. Oggetti tradizionali per i capelli possono essere anche usati cuciti sugli abiti e sulle cinture.
    Per noi possono anche essere oggetti da collezione.

  • Vecchia Conchiglia intagliata e incisa – tipica Artigianato Mauritano

    113,00 
    AFGR16

    Spettacolare vecchia Conchiglia interamente intagliata e incisa a mano, tipica dell’artigianato Mauritano.
    Indossate dalle donne e dalle danzatrici di Guedra, danza rituale d’amore, eseguita a beneficio dell’uomo, le decorazioni per capelli possono raggiungere grande sontuosità nell’acconciatura dove ogni treccia è abbellita da pendenti, dischi in conchiglia chiamati el bot min teffon e talismani di forma triangolare chiamati khourb, in vetro verde, rosso e di corniola. Oggetti tradizionali per i capelli possono essere anche usati cuciti sugli abiti e sulle cinture.
    Per noi possono anche essere oggetti da collezione.

  • Africa Occidentale | Statuetta Bronzo montone

    58,00 
    AFGR14

    Piccola deliziosa scultura forgiata a mano in bronzo, raffigurante un montone.
    Nella tradizione dell’Africa Occidentale, l’utilizzo del bronzo risale all’antichità, così come le sue diverse tecniche di lavorazione. I soggetti raffigurati vengono tratti dal mondo animale con la particolare funzione di essere delle protezioni per colui che li indossa o porta con sé: il montone o ariete, è riconosciuto come simbolo di fecondità.

  • Costa d’Avorio | Vecchia Conchiglia appartenente famiglia Cipree

    65,00 
    AFGR13

    Utilizzate in tutto il continente Africano, le conchiglie, in particolar modo i cauri, venivano inserite nei gioielli, cucite sugli abiti, portate addosso perché considerate simbolo di fecondità ed eternità.
    Impiegate anche come mezzo di divinazione, avevano la capacità di allontanare gli spiriti maligni.
    Anticamente servivano anche come moneta e merce di scambio.
    Oggetto da collezione.

  • Artigianato Tuareg – struzzo Bronzo

    40,00 
    AFGR10

    Artigianato Tuareg, piccola scultura in bronzo raffigurante uno struzzo.

  • Artigianato Etnico | Elefante scolpito Pietra Lavica

    44,50 
    AFGR9

    Grazioso elefante scolpito in pietra lavica bruciata ed incisa.
    È un esempio di autentico artigianato Tuareg.

  • Niger | Rana Pietra lavica bruciata e incisa

    40,00 
    AFGR11

    Rana scolpita nella pietra lavica bruciata e incisa, tipico artigianato Tuareg.

  • Teschio Corno zebù

    70,00 
    AFGR08

    Teschio corno zebù, Oggetto in corno di zebù perfettamente intagliato, autentico piccolo gioiello da collezione.
    Per saperne di più sulla simbologia del teschio
    Teschio su ethnos

  • Croce Etiopica tipica tradizione, cultura e fede Ortodossa

    160,00 
    AFCR23

    Appartenenti alla chiesa ortodossa etiopica, a sua volta congiunta alla chiesa ortodossa orientale, gli Etiopi da secoli professano il loro credo in maniera costante e tenace, narrando in ogni modo gli eventi ed i fatti terreni di Cristo, Maria e dei santi e di coloro che hanno reso gloriosa tale dottrina.
    Una delle espressioni più rilevanti di questa sentita arte sono appunto le croci, realizzate sia per essere indossate sia impiegate durante le celebrazioni sacre.
    Molte sono le forme, una vera e propria moltitudine di sagome e formati, ognuna con un suo peculiare significato e simbologia.
    Questa bella croce astile, dotata infatti di un manico per poter essere utilizzata nelle cerimonie, ha un’impronta latina dove spiccano elementi decorativi naturalistici, derivanti dalle antiche croci proprie della seconda metà del XIII sec.

  • Cuore Alluminio riciclato

    13,00 
    AFGR07

    Cuore in alluminio pieno riciclato.
    Il cuore rappresenta l’Amore in ogni suo aspetto, e simboleggia anche l’energia positiva e la volontà che circonda chi ‘ha cuore’.
    Secondo gli antichi Egizi era il cuore, e non il cervello, l’organo che racchiudeva l’anima e la mente dell’uomo. Gli intrecci a cuore sono stati introdotti nel repertorio Celtico verso la fine del 20° secolo.

  • Elefante Bronzo Artigianato Africano

    48,50 
    AFGR05

    Grazioso elefante in bronzo proveniente dal Ghana.
    E’ realizzato con la tecnica della cera persa, metodo ampiamente utilizzato fin dall’antichità in molte zone del continente Africano.
    Spesso queste piccole riproduzioni di animali fungevano da feticci e la scelta del soggetto poteva essere attribuita al legame che intercorreva tra l’animale raffigurato e la tribù che lo riveriva.
    Questo fenomeno è da collegare alle religioni animiste, per le quali gli spiriti possono assumere forme diverse per manifestarsi.

  • Bambolina Artigianato Zulu Sudafricano

    38,80  -20%
    AYF09

    Bambolina di artigianato Zulu.
    E’ realizzata in morbido tessuto ricamato e rifinito di perline colorate in vetro.

  • Bambolina Artigianato Africano Zulu

    41,90  -30%
    AYF10

    Bambolina di artigianato Zulu.
    E’ realizzata in tessuto e perline colorate in vetro.

  • Papera stilizzata Pietra lavica

    40,00 
    AFGR04

    Papera stilizzata in pietra lavica bruciata incisa a mano, artigianato delle tribù Tuareg.

  • Cavigliera Berbera chiamata ‘Khalkhal’ Smalti Cloisonnèe

    1.700,00 
    AFB24

    Straordinaria Cavigliera Berbera in Argento interamente decorata a motivi geometrici smaltati con la tecnica del Cloisonnèe, insegnata dagli ebrei provenienti dalla Piccola Cabilia ai Beni Yenni, che a loro volta ne diventarono maestri.
    Cavigliere e bracciali sono tra i gioielli preferiti dalle donne Berbere, vengono portati in coppia: uno nel quotidiano e molti nei giorni di festa.
    L’uso della cavigliera, spesso chiamata ‘Khalkhal’ nel Nord Africa, risale all’antichità ed in Marocco è diffusa sia in ambito cittadino che rurale, dove le donne le preferiscono massiccie e decorate a motivo geometrico.
    Gli smalti verdi, blu e gialli sono tipici della popolazione locale degli Ida ou Semlal e hanno determinato la fama di questi grandi orafi.
    Questo tipo di cavigliera, che riprende il modello dei bracciali ‘Tanbelt’, è piuttosto larga ed apribile tramite una cerniera rivestita sia dalla parte del movimento, sia da quella dell’apertura, da una ‘copertura’ che diventa anch’essa parte della decorazione a smalto.
    Il fermo, un semplice chiodo in Argento, è assicurato alla cavigliera da una catenella di sicurezza in Argento.
    La decorazione prosegue sulle cuspidi molto accentuate, che hanno funzione di difesa, e si completa da due cabochon in Vetro rosso cupo, colore che richiama il sangue e la vita. Triangolo e cerchio sono figure geometriche particolarmente care a questi popoli per la loro simbologia: il triangolo (come tutte le forme a punta) tiene lontano il malocchio, mentre il cerchio è simbolo di eternità e perfezione e simboleggia il desiderio di una unione duratura.
    Oggetto di grande bellezza è particolarmente raro date le sue dimensioni ed il peso (340 grammi), attribuibili al prestigio sociale che godeva nella società la donna che la indossava.
    Oggetto da collezione.

  • Manufatto di artigianato orafo Tuareg

    180,00 
    AFGR03

    Scatola di manifattura Tuareg, in Argento con inserimenti in Legno, Corno e Rame, incisa con i tipici motivi decorativi geometrici.

  • Peso in Bronzo – antica moneta tradizionale popolazioni Akan

    32,10  -30%
    AFP17

    Utilizzabile come Pendente.
    Anticamente i pesi in Bronzo venivano utilizzati per misurare la polvere d’Oro, ed erano la moneta tradizionale delle popolazioni Akan. In origine assumevano forme geometriche che, nel tempo, divennero figurate e assunsero le sembianze di animali, insetti e anche uomini. Talvolta i pesi venivano indossati come pendenti gioiello per chi non poteva permettersi l’Oro.
    Gli animali raffigurati venivano scelti per il loro valore simbolico; il pesce rappresentava aiuto, nutrimento e protezione.
    Tutt’oggi è anche oggetto da collezione.