Materiali Gioielli

Come pulire i gioielli in argento

L’ ARGENTO  (elemento puro con simbolo AG), un metallo nobile ricercato fin dai tempi antichi per la sua bellezza e duttilità, è protagonista indiscusso nel mondo della gioielleria insieme all’oro. E’ un ottimo conduttore di calore, atossico e antibatterico.

Gioielli in Argento, un tocco di luce

La qualità dell’argento si determina dal titolo e si definisce tale la percentuale minima di metallo puro con il quale viene fatto un oggetto. Più è alto è il titolo (da 800 a 1000), migliore è la qualità della lega. Gioielli in argento 925, il titolo più pregiato, donano un tocco di luminosità e stile ad ogni look. La sua malleabilità permette di creare collane, bracciali, orecchini e anelli dalle forme sinuose e dai dettagli raffinati.

Perché scegliere gioielli in argento?

  • Duttilità e resistenza: l’argento è un metallo versatile che può essere lavorato in infinite forme, dando vita a creazioni uniche e durature.
  • Ipoallergenico: l’argento 925 è sicuro da indossare anche per chi ha la pelle sensibile.
  • Un investimento duraturo: l’argento è un bene prezioso che mantiene il suo valore nel tempo.
  • Stile e raffinatezza: i gioielli in argento si adattano ad ogni occasione, donando un tocco di eleganza e raffinatezza.

Quali tipologie di gioielli in argento donna e uomo propone Ethnica?

Scegli i gioielli in argento che meglio rispecchiano il tuo stile e la tua personalità. Lasciati conquistare dalla luminosità e dalla bellezza di questo metallo prezioso.

Come pulire l’argento dei gioielli etnici

L’argento può subire un’ossidazione superficiale che deriva dal contatto con l’aria, con l’acidità della pelle e con particolari sostanze – ad esempio i minerali presenti nelle acque termali.
Più alto è il titolo -vedi sopra- più è facile averne cura ed i modi per mantenerlo lucido possono essere i più diversi, dai vecchi rimedi della nonna (quali il bicarbonato passato sia a secco sia su un panno umido; dentifricio, usato allo stesso modo; etc.), ai vari prodotti chimici che si possono acquistare normalmente nei negozi. Con questi ultimi si ottengono risultati migliori e più duraturi, essendo specifici per questo tipo di pulizia.

Come pulire gli oggetti o gioielli in peltro

La lega del peltro è formata al 92% di stagno, e completata da rame ed antimonio, che lo rendono più resistente. Durevole e malleabile può essere lavorato fino a fargli assumere la forma desiderata.

Oggetti e Gioielli in peltro: un materiale antico e sostenibile

Il Peltro ebbe il suo momento di maggior utilizzo nel Medio-Evo, quando iniziò a sostituire le stoviglie di legno usate fino ad allora. Questa “popolarità” durò fino al 19° secolo, e le stoviglie in peltro venivano addirittura esportate con successo in tutta Europa.
I nostri monili provengono dalla St. Justin, che ha fatto del  PELTRO  il principale materiale della sua collezione: non viene assolutamente utilizzato il piombo, ed i metalli di cui sopra provengono dal riciclo in percentuale dal 50% al 100%.
Catene e dettagli sono in acciaio chirurgico.

Come pulire i gioielli e gli oggetti in peltro

La cura di un oggetto o gioiello in peltro è semplicissima: il monile in peltro può essere lavato in acqua tiepida con sapone neutro e poi asciugato accuratamente, oppure, per ottenere buoni risultati, si posso utilizzare tutti quei prodotti in crema specifici per la pulizia dei metalli bianchi.

Come pulire oggetti e gioielli in ottone
L’ OTTONE  più comunemente conosciuto è una lega di rame e zinco che può avere caratteristiche simili, ma diverse in base alla percentuale presente dei due metalli.

Oggetti e gioielli in ottone: quando la forza incontra la bellezza

Usato fin dai tempi remoti, trova utilizzo in varie applicazioni, sia in tutto ciò che riguarda la meccanica che negli impianti idraulici ed elettrici, sia per gli strumenti musicali che per innumerevoli oggetti di uso comune ed anche, infine, nella produzione di bigiotteria dato il suo colore dorato molto apprezzato e la sua particolare resistenza all’ossidazione.

Come pulire gioielli in ottone e oggetti

Essendo una lega non facile ad alterazioni, è abbastanza raro dover pulire l’ottone. In questo caso, oltre ai metodi tradizionali (come il lavaggio con acqua molto calda e sapone e conseguente, accurata asciugatura), sicuramente i procedimenti più efficaci sono quelli offerti dai numerosi prodotti adatti a questo scopo, che si possono tranquillamente comprare nei supermercati e nei negozi specializzati.

Come pulire gli oggetti in rame
Il  RAME (elemento puro con simbolo CU) è sempre stato uno dei metalli più importanti in tutte le civiltà, secondo solo al ferro. Il suo utilizzo risale ai tempi più antichi della storia dell’uomo ed il suo nome, diverso nella varie parti del mondo, ci ha accompagnati per millenni.

Le mille sfumature del rame, dalla storia antica ai gioielli moderni

Metallo abbastanza tenero, molto pesante e duttile -lo si può ridurre a lamine estremamente sottili, quasi trasparenti- malleabile, opaco ma reso brillante dalla lucidatura, è un ottimo conduttore di elettricità e di calore, da qui il suo maggiore utilizzo per la realizzazione di cavi e fili elettrici, stoviglie ed oggetti di uso comune. E’ anche ampiamente usato per la formazione delle leghe metalliche (ottone, bronzo…) e, dato il suo particolare colore dai toni rosati e le sue proprietà, anche nella produzione di bigiotteria e gioielli. Sono infine noti gli influssi benefici del rame per il benessere fisico dell’uomo, e per questo viene spesso utilizzato per scopi terapeutici.

Come pulire gli oggetti e gioielli in rame

Il rame è un metallo che tende ad ossidarsi nel tempo, soprattutto in quegli oggetti che vengono indossati e possono quindi alterarsi con l’acidità della pelle. Oltre ai classici rimedi, tra i quali ricordiamo l’utilizzo di sale ed aceto passati sulla superficie (o anche acqua, sapone e ammoniaca passata poi con vigore), in ogni caso anche per questo materiale si trovano in commercio pratici prodotti in crema che lo puliscono e mantengono lucido nel tempo.

Nota importante:

  • Tutti i prodotti della collezione  Sud Africa  sono rivestiti da una lacca trasparente che li rende anallergici.
  • Essendo trattati, è molto difficile che i nostri prodotti realizzati in Rame ed Ottone si possano ossidare, ma anche in questa eventualità, è possibile pulirli facilmente con qualsiasi prodotto specifico per questi tipi di materiali.

Come pulire i gioielli in alluminio
L’alluminio (elemento chimico con simbolo AL) si estrae principalmente dai minerali di bauxite, è color argento, duttile e molto leggero. E’ usato in maniera massiccia e quotidiana in molti settori dell’industria, dall’aeronautica alle fonderie, per le strutture e per le auto, fino alla produzione di utensili ed elettrodomestici. Viene legato con altri elementi, tra i quali il rame, lo zinco, il magnesio ed il manganese.

Artigianato e gioielli in alluminio, versatili e sostenibili

E’ un materiale totalmente  RICICLABILE  e già dall’inizio del secolo scorso è stato fonte di prodotti innovativi in tal senso, oltre ad avere un costo ed un impatto ambientale molto bassi.
La linea proposta da Ethnica di artigianato proveniente dal Madagascar sfrutta appunto questo metallo, rifuso e purificato, per creare poi modelli originali per quanto riguarda collane, bracciali ed orecchini.

La cura per i gioielli in alluminio

L’alluminio è anallergico, facile da trattare nel caso si dovesse ossidare venendo a contatto con pelli a PH acido (si possono usare, per la sua pulizia, tutti quei prodotti per l’argento e i metalli bianchi che si trovano anche nei supermercati), ed è molto divertente da indossare.

bronzo
Il  BRONZO  è una delle leghe metalliche più antiche (dal 3500 al 1200 a.C.).
Formato principalmente da Rame –solitamente superiore al 70%- e Stagno, può essere legato anche con Nichel o Alluminio. Il Rame dona al bronzo la malleabilità, mentre lo Stagno la durezza.

Oggetti e Gioielli in Bronzo, una lega antica per uno stile etnico moderno

La percentuale dei due metalli primari (rame e stagno) influisce anche sul grado di colorazione: maggiore è la quantità di Rame, superiore è la tonalità giallo-oro; se è presente in minore quantità, invece, il giallo diventa sempre più chiaro.
La particolare facilità nella fusione, la fluidità e la bellezza della patina che lo ricopre rendono il Bronzo una delle materie più interessanti per la statuaria, l’oggettistica e la creazione di gioielli fin dai tempi più remoti.

Come pulire i gioielli in bronzo e gli oggetti

Il bronzo come tutti i metalli e le leghe, può facilmente ossidarsi.
Per la sua pulizia, oltre ai vari rimedi tradizionali, quali succo di limone o aceto mescolati ad acqua ed ammoniaca, un ottimo risultato si ottiene utilizzando i vari prodotti che si trovano in commercio in qualsiasi supermercato.

Pietre semipreziose nei gioielli etnici

Le pietre semipreziose sono minerali che, pur non essendo considerate preziose come i diamanti, rubino, zaffiro e smeraldo, sono comunque molto apprezzate e utilizzate nei gioielli per la loro naturale bellezza, la loro varietà di colori e le loro proprietà.

Per mantenere la bellezza e la lucentezza delle pietre semipreziose, è importante prendersene cura con attenzione.
Ecco alcuni consigli:

  • Evitare di esporre le pietre a prodotti chimici aggressivi, come profumi, detergenti e creme.
  • Non indossare le pietre quando fai il bagno o la doccia.
  • Pulisci le pietre regolarmente con un panno morbido e asciutto.